Commenti a "Ogni lingua ha un suo silenzio." di Elias Canetti

E Venditti aveva ragione , ma Venditti si è servito della musica per trasmettere che il nostro cuore è rapito da mille profeti e da quattro cantanti . E che me ne importa ? Anche se si vive con il cuore rapito , non cambia nulla . Credere a tutto o non credere in niente è la stessa cosa.  Sono sciocchezzuole in confronto alla vita . Anche Jim Morrison non ha fatto nessun danno alla fine  . Qualcuno si è perso ascoltandolo,  ma si sarebbe perso per tanti altri motivi ; qualcun'altro invece è diventato ingegnere e ascolta ancora i Doors.  È la vita da cui bisogna stare attenti, e  basta.  E anche se si vive e si muore col cuore rapito ? Ognuno trova il proprio modo di perdere un po di tempo.
Io non ho chiesto di nascere , quindi faccio come c a z z o voglio.
Saluti .

E alcuni silenzi si possono trovare anche in persone che parlano .  In lei non ho sentito niente di tutto questo.
"Uno spirito muto che le guida ?"
"Mai" sentito da lei nulla del genere.
Buon proseguimento con le sue faccende dialettiche.

Che sia un illusione poi , questo lei non può saperlo con certezza.  In qualsiasi parte del mondo si può trovare l'eccezione o le eccezioni .   . Il sentire la bellezza in determinati silenzi può bastare.  
Per dipingere i silenzi mi riferivo ai quadri di Hopper ad esempio,  quelli che lei definiva anacronistici . Qualsiasi critico d d'arte potrebbe sputarle in un occhio, giustamente. Ma a prescindere dagli esperti in materia , trovo che Hopper abbia saputo descrivere in parte quello che preferisco . Qui che a me piace.
E anche rispettando il tentativo  che la sua m e r d a  sia la piu onesta di tutti , io non sono d'accordo comunque  . Saluti.

Poi è  normale che un pappagallo   con i  silenzi ha poco  da spartire .
Nature.

Non sono d'accordo
Ritengo che esistano silenzi che vivono fuori dai giganti dai nani e dai suoi concetti per buona parte soggettivi  e o t t u s i . Ritenere i silenzi unicamente come forma di opportunismo  è intellettualmente s p o r c o.  Un saluto.