Commenti a "L'ateismo è una protesta necessaria contro la..." di Sri Aurobindo

Dark, sei un personaggino interessante e con idee particolari un pò in antitesi con le tue origini ed esperienze. In tutti i casi..no preocupe...sei molto meno atea di molti convinti cristiani o...fondamentalisti islamici....:))))

Io concordo pienamente con tutto quanto dice Faith. Anche io per motivi simili ai suoi non sono stato indottrinato a nessuna religione, e non per questo mi sento mancare qualcosa. Vivo, a volte sono contento. Credo esattamente nei due presupposti che indica Faith alla fine del suo commento (22).

So e sento che si vive benissimo anche senza credere in un eventuale Dio. La forza di vivere è innata in noi e se vogliamo portarla oltre il nostro tempo dobbiamo solo vivere in mezzo agli altri e donare qualcosa di noi ...

Non certo scopo della nostra vita è credere in Dio. O viceversa non è credendo in Dio che si trova uno scopo di vita.

Lo scopo della nostra vita è esistere per vivere e lasciare le nostre tracce nel bene ... Che in fondo - molto semplificata - è la stessa cosa che ci chiede Dio ...

ma perchè mi censurano sempre? :-)))

Penso che Stefano con la citazione del Dalai Lama ha detto il necessario...ma perchè dobbiamo sempre etichettarci??? Atei, cristiani, buddisti, eberei, musulmani...siamo uomini con le proprie convinzioni e le proprie scelte...i propri sogni...li abbiamo tutti...ma invece di stare qui a discutere sulle ns etichette...alziamoci tutti e mettiamo fine alle brutture...non ultima la pedofilia...apriamo gli occhi sulle guerre, sui soprusi...tutti insieme l'uno nel rispetto dell'altro...perchè nessuno, e dico nessuno, può avere la certezza che il proprio pensiero sia giusto...allora, non capite cos'è che davvero conta?????

Concordo pienamente con Dolce Pensiero. A Salvatore dico:Hai detto di non credere nel nulla poichè non esiste, ma alla fine dici che è meglio credere nel nulla....un po indeciso?