Commenti a "Iddio non creò l'opera Sua perché l'uomo la..." di John Dryden
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postato da Cristallina, il
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postato da bluedeep, il
E' davvero incredibile ... un commento completamente innocuo non passa ... Una cosa del tutto inutile , un fulmine divino risolverebbe rapidamente la faccenda :-)
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postato da Giuseppe Freda, il
E "dagli"... : ))
Renditi conto: quando parli di certi "cattolici" e di certi "cristiani", parli di persone che, col loro comportamento, hanno dimostrato di NON essere cristiani; ché, se lo fossero davvero stati, non si sarebbero comportati e non si comporterebbero così. Leggere (almeno) i vangeli per convincersene.
Quanto poi al male, esso non è tanto necessario alla vita, quanto alla nostra libertà di scelta. Se infatti non ci fosse possibile commettere il male, come potremmo fare liberamente il bene?
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postato da Giuseppe Freda, il
Chi quindi addirittura asserisce di credere in Dio, non deve pensare a ciò che Dio può fare per lui, ma a ciò che lui può fare per Dio. Questa è secondo me la strana chiave di tutta la faccenda, al di là di qualsiasi tipo di chiacchiere, filosofiche, teologiche, atee o blasfeme che siano. Io credo che molti "atei" lavorino e abbiano lavorato a tempo pieno nella vigna di Dio, e molti "credenti" si siano rifiutati e si rifiutino di farlo. Ma per fortuna le chiacchiere se le porta il vento, e prima o poi sono i fatti a parlare.
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postato da Giuseppe Freda, il
Secondo me il credere o non credere in Dio, se lo si intende come credere o non credere nella sua ESISTENZA, è totalmente irrilevante. Anzi, di più: è fuorviante. Ciò che invece è importante è tentare con tutte le proprie forze di agire bene, cioè con amore fraterno verso tutti gli altri, compresi gli animali e la natura: se si fa questo, si crede in Dio anche se non si crede che esista; se non lo si fa, non si è credenti, anche se si giura di esserlo.