"ciò che ero solito amare non amo più. mento, lo amo. ecco, ho mentito di vuovo: amo, ma con più vergogna, con puù tristezza. finalmente ho detto la verità, amo, ma ciò che amerei non amare, ciò che vorrei odiare amo tuttavia, ma nella costrizione, nel pianto, nella sofferenza. in me faccio triste esperienza dei versi di un famosissimo poeta: "ti odierò se posso, se no ti amerò controvoglia"." è questa la vera poesia e di certo non l'hai scritta tu!!!ogni tanto si potrebbe anche dire la verità!