Primo Levi non scrive dell'amore ma della sofferenza,dell'umiliazione.Forse l'amore in quel contesto era l'ultimo pensiero,persino la sua sopravvivenza gli ha procurato dolore.

Solo chi ha molto sofferto ed è umile,riesce a trasmettere qualcosa di buono agli altri:con le parole,con i gesti oppure con le azioni

E' così atroce sapere e vedere quello che un uomo è capace di fare ai suoi simili,che il sapere e il vedere ti provocano un dolore non solo dell' animo, ma anche fisico:eppure ancora oggi si inneggia alla morte, all'annientamento di altri esseri umani. Ma che razza di mostri siamo?

spero ci sia sempre qualcuno che giorno dopo giorno, lotti per non far dimenticare gli orrori commessi dall'uomo e che dia memoria del passato più atroce.

Ogni giorno è una lotta del bene col male, del male col bene.L'importante è che vinca sempre il bene, amche se a volte è difficile....