Commenti a Cercando di Francesco Andrea Becca

Che Poeta. Che Cuore meraviglioso.
Grazie Francesco Andrea

Rosella, Tinti, Roberta, Fabrizio, d.r. Roma, Nina, Cinzia, Giungla, Miriam, Patrizia,  Manuela, Giovanna, Elena,  Giulia, Carla,  e tutti quelli che forse ora dimentico
e tu... Silvana, che hai portato qui le mie piccole parole, come solo sanno fare le sorelle maggiori, un pò birichine, ma sempre sagge.
A tutti Voi, che avete offerto un sorso del vostro cuore, a me, che cerco il senso di questa mia sete.

Io non appartengo al vostro mondo di poesia; sono un bambino con tante domande sul suo orizzonte, e di tanto in tanto, smetto di correre e giocare, per mettere il naso all'insù, e sorprendermi meravigliato a guardare i sogni, che quelli come Voi lasciano sotto gli arcobaleni.
Dietro ogni vostro nome immagino uno sguardo, un affettuoso sorriso, un mondo vissuto e a me sconosciuto. Una ricchezza infinita e imperdibile.

Una volta, una bambina, mi domandò perchè gli angeli avevano le ali, visto che per stare al nostro fianco non servono

<< Mica voliamo noi ! >> mi disse.

Oggi quando rifletto sul senso di una frase o di una sola parola,  penso al valore infinito che può offrire il suo raggiungere il cuore. Quel risvegliare il coraggio di avere fantasia, anche quando non si è più bambini. Voi tutti avete quel coraggio, ed io bambino, guardo al vostro cielo.
Un cielo dove si riflettono gli angeli senza ali.

Grazie per la vostra presenza

Francesco Andrea Becca

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Questo è un "grazie" di Francesco Andrea Becca che ho trovato in "giro". 
Che mito!

Cosa si può dire davanti a queste parole? Rimango ammirata e basta.
Sei Grande

Profonda! Fino al centro della mia anima.

Sei un mito. Un vero faro. Sei il meglio che si possa trovare.  Ti adoro per ogni tua frase