L' importante è non arrivare alla fine dei propri giorni domandandosi cosa si è fatto della propria vita.... proprio il fatto di avere una vita, un tempo, una missione, ciò dà un senso a quello che noi chiamiamo morte..... ma non è detto che lo sia: per ora potremmo forse chiamarlo semplicemente un ritorno!

Non credo che sottragga il senso alla vita la morte.

Credo che ne dia un senso più carica ma, è una questione di punti di vita.....

Credo dipenda dai punti di vista...io ne ho trovato uno che si avvicina molto a come la penso:
"Morire è la condizione stessa dell'esistenza. In ciò mi rifaccio a tutti coloro che hanno detto che è la morte a dar senso alla vita, proprio sottraendole tale senso. Essa è il non-senso che dà un senso negando questo senso."
Jankélévitch, Vladimir Pensare la morte?, Raffaello Cortina Editore, Milano, 1995, p. 44.
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E' complicata, ma mi piace.
Grazie Silvana per aver affrontato con la tua frase questa tematica filosofica.
Un abbraccio caro.

A me questo pensiero mi fa esaurire pensando appunto a come saremmo se non ci fosse la fine...oh io comunque son contrario alla morte...referendum? Grande Silvana.

Inizialmente non avevo compreso il profondo senso di questa frase ... Poi leggendo il commento di Barbara ho capito ...

E' vero se dovessimo vivere all'infinito molte cose cambierebbero ... Mi chiedo cosa penseremmo e come reagiremmo ...