Commenti a I vostri figli di Kahlil Gibran (Gibran Khalil Gibran)
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postato da GiùGlò, il
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postato da marypon, il
i figli sono la forza della vita, la vita per continuare ad andare avanti ha bisogno dei nostri figli; essi nascono da noi ma non appartengono a noi, possiamo amarli ma non possiamo imporgli le nostre idee; possiamo dare una casa al loro corpo ma non alla loro anima perchè vivranno il futuro, possiamo camminare al loro fianco ma non possiamo renderli simili a noi perchè la vita va avanti e non si ferma; noi siamo gli archi e i nostri figli le freccie e la vita è l'arciere.
L'arciere (la vita) mira il bersaglio sul sentiero dell'infinito ( questa parte è la più bella, chi ha lanciato con l'arco sa che per lanciare una freccia deve avere un bersaglio ad una certa distanza , qui la vita mira il bersaglio all'infinito in modo che le freccie volino lontane).
Lasciamocci tendere dalle mani dell'arciere ( della vita) perchè la vita ama in equal misura le freccie che volano lontane( i nostri figli) e la modilità dell'arco ( i genitori).
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postato da bluedeep, il
I figli sono gli archi che dovrebbero scagliarci nel passato , se non fosse che - temendolo- abbiamo tagiato loro le corde delle loro flessibili a r m i , convinti di poter espandere il presente ,- u c c i d e n d o il loro futuro.
Il futuro è già passato. -G. P.-
"dell'arco, invero, il nome è vita, ma l'opera è m o r t e ." -- Eraclito--
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postato da alice, 20/08/97, il
io penso ke sia 1 poesia molto bella, e ke faccia rifflettere molto gli adulti ,sopprattutto, i genitori di ragazzi x lo piu adolescenti ke cercano di fare quello ke vogliono e allora i genitori reagiscono imponendogli le cose.... questo è cio ke ci vuole spiegare gibran,secondo il mio pensiero
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postato da giuseppa, il
E' una poesia che tocca il mio cuore e mi ferisce perchè non so essere così come dovrei.Sono una mamma che si sente sempre ferita e ogni spina punge sempre più della precedente.Se sapessi crescere insieme alle mie figlie penso che potrei essere felice perchè capirei la bellezza di questo magnifico dono.