E in un angolo della sua stanza, quel giorno, sentì scivolare piano l'anima ancora calda sul pavimento gelido; rimase immobile, lì, rannicchiata, con il mento alle ginocchia, respirava il peso di troppe sigarette e sulle guance bruciava il percorso delle lacrime. Era andato via, l'aveva lasciata, ma stranamente lei, non si sentiva sola, lui non l'avrebbe mai abbandonata in realtà, lui era parte inscindibile di lei, anzi; cominciò a capire che mai come allora lo sentiva vicino, mai come allora tutto ciò che le era mancato, non le mancava più, tutto il dolore si trasformò in quiete e capì che per quanto l'amore possa unire due persone, spesso ha bisogno di dividerle per scegliere se rimanere una traccia indelebile o se continuare a crescere. Si alzò dal pavimento... le scappava la pipì.
E sì Sarah..giustissimo..è proprio quello che ho vissuto,che ancora sto vivendo..solo ora dopo tanta sofferenza capisco molte cose.....il tempo ci darà risposte...Un abbraccio e grazie!!:D
Chi di noi non ha incontrato una situazione del genere é fortunato.
Non era il momento giusto, il sentimento c' era, il desiderio pure, eccome, il bisogno come sempre.
Tutti abbiamo bisogno di avere accanto una persona d' amare, una persona che contraccambi i nostri sentimenti..é insito in noi..siamo stati creati con questi bisogni.
Tuttavia, spesso e volentieri ci accorgiamo che la persona che ci sta accanto deve fare un percorso diverso prima di starci accanto, ha bisogno di crescere, di maturare, di soddisfare tanti altri bisogni e non riesce a concentrarsi sulla cosa più importante: avere una compagna/o capace di sostenere ogni passo, ogni respiro, ogni pensiero.
Diamo tempo al tempo, siamo pazienti e sul nostro percorso forse prima o poi si ripresenterà quella persona, più matura e più saggia, più capace di dare le attenzioni che desideriamo e pronto a ricevere le nostre attenzioni,
le nostre cure, il nostro profondo amore.
Grazie a te Piero!!! ...sembri una persona molto sensibile, con poche parole riesci a cogliere i significati più profondi..è una qualità di pochi ormai e mi ha fatto piacere questo scambio di opinioni..di pensieri..!!Un bacio e a presto!!:D
No, Valeria grazie sei stata gentilissima.
Quello che dici è molto piu complesso di quel che pensavo. E' l'amore che per sopravvivere deve trovare comunque un suo spazio un suo modo di esistere per contrastare l'influenza di elementi esterni avversi.
Grazie di nuovo e ciao!
Non si può spiegare..si sente, lo vivo..forse ci sono tappe nella vita che vanno affrontate da soli anche se dentro di noi la persona che amiamo e che ci ama continua ad essere un nodo stretto al cuore..ci sono momenti in cui sai che se altre cose intorno a te nn cambiano e sono quelle stesse cose a dividere, è inutile riprovare e riprovare per farsi ancora del male..allora si va avanti comunque e sono convinta che se è davvero quella persona l'altra metà di me..prima o poi torneremo ad 'incontrarci, ad unirci..altrimenti...è vita...Un bacio e grazie per il tuo commento!! P.s. so che è limitativa come risposta, ma per poterti spiegare meglio..nn trovo altre parole..:)
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