Commenti a La voglia di uccidere di Giuseppe Catalfamo
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postato da Paul Mehis, il
segnala abuso
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postato da Giuseppe Catalfamo, il
Certamente la soggettività di pensiero è prerogativa della nostra specie.
La pedofilia ad esempio nell'antica Grecia era forma di cultura..il popolino consegnava i pargoli ai Senatori per essere loro insegnanti..anche del sesso.
Oggi ci sono dei "personaggi"che richiedono al mercato pedofilo bimbi per poterli usare a piacimento addirittura con la clausula "lo posso uccidere"?
Bene..uno che fa questa richiesta non esirerei a sgozzarlo senza far voli pindarici su racconti fantasiosi.
Grazie Paul,mi rendo conto che conversare con te è piacevole.
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postato da Paul Mehis, il
Io non ucciderei nessuno.
Sai cosa penso della pedofilia...Credo sia uno degli atti più terribili e disgustosi che l'uomo possa perpetrare. Però il sesso a me nessuno lo ha spiegato o imposto, lo avevo dentro è nato da solo...Perciò credo che la pedofilia sia una deviazione innata o causata da abusi. Si può uccidere un malato? é ovvio che chiunque commetta un atto simile debba essere punito e reso inoffensivo! Anche perché il desiderio sessuale dobbiamo avere la forza di gestirlo (se dannoso), altrimenti saremmo solo animali.
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postato da Giuseppe Catalfamo, il
Prima di tutto grazie...
Non è del tutto sbagliata la tua ipotesi.....
ma l'idea nel caso l'avrei chiara;ucciderei volentieri chi tortura gli animali per testare il Topexan o l'Infasil...ancor più volentieri chi si macchia di pedofilia.
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postato da Paul Mehis, il
Ottimo! Alla De Sade...
Però non mi è piaciuta l'ipotesi del presupposto.
Sa di Faida subliminale...