;) Grazie a tutti.

La libertà è l'unico vero anelito delle vite. A volte viene a mancare non solo a causa di prigionie o dittature, ma anche quando ci si sente intrappolati in situazioni che ci costringono a vivere in un modo che non è quello che vorremmo. Certamente quest'ultima cosa è molto meno pesante della prigionia o del subire una dittatura, ma è pur sempre un taglio alla libertà ... Un esempio semplice è quello dei lavoratori precari che avendo meno tutele di altri lavoratori si trovano a subire un disagio che restringe la loro libertà ...

trovo che urlo alato renda molto bene l'idea ....bisogna aver patito la prigionia per comprendere...urla forte, vola alto e lontano poi descrivici le tue emozioni LIBERAMENTE (Libera la mente)!
Bella****

Hai ragione, ma l'urlo non è detto che sia fisico.

Quando ti senti mancare la libertà la senti urlare dentro te come uno sparviero che vuole liberarsi ed uscire dalla trappola in cui si trova ... E lì che scopriamo che esiste la libertà, quando urla intrappolata ...

Libertà..... di esprimere il nostro essere non dimenticandoci del prossimo.

Urlare fa bene ma, rispettando le corde vocali nostre e l'udito altrui......magari andandosene in un grande parco si potrebbe avere questa meravigliosa sensazione ed aprendo le braccia si può anche prendere il volo.....io da piccola lo facevo sempre.....

Libertà a parer mio potrebbe essere quella codizione di "vita" soddisfacente che implica una tranquillità interiore ed una pienezza di vivere del singolo individuo...
Può definire "urlo alato" chi la libertà non la possiede ancora!!!
Guardando invece la cosa in maniera piu' analitica, potremmo sostenere che le nostre "libertà" dipendono da decisioni altrui che influenzano i nostri desideri di "vita" in quel dato momento, rendendo quindi il fattore libertà una cosa effimera.