Ho redatto pochi progetti perché ho preferito sempre la qualità alla quantità. Ma uno che mi stava particolarmente a cuore è andato perso a causa di un black out momentaneo che ha danneggiato il file. Era il progetto più bello, il più delicato, il più raffinato, curato nei dettagli, quello che mi avrebbe resa migliore…ed ora, forse, non c’è più niente. Tutte le lacrime che ho pianto non sono servite a riempire il vuoto che la sua perdita mi ha lasciato dentro. È vero, “un progetto svanito può essere ritrovato”, ma non sempre i salvataggi automatici permettono un recupero totale; in alternativa si possono cercare gli schizzi e le bozze iniziali da cui poi magari, se si hanno la voglia, la pazienza e l’interesse, si può decidere di sviluppare un nuovo elaborato progettuale. La cosa peggiore e mortificante, a cui è davvero difficile porre rimedio, è aver deluso il committente…