io non sono bravo con le parole o con l'espressività in generale ma sono consapevole che non si puo' tenere tutto dentro soprattutto se si parla di sofferenza è giusto che in un modo o in un altro venga fuori
si sente più forte il bisogno di far uscire la sofferenza che vi è dentro di noi...altrimenti si diventa come una bomba che prima o poi esplode devastandoci
... Sai Barbara è proprio così. La sofferenza deve uscire fuori e buttarla sulle parole, sui colori, sui suoni è proprio un modo di farla uscire. Forse il migliore, perchè è un modo di renderla tangibile ...
Inutile che esprima concetti già detti, sono d'accordo con Fiorella e Sergio :))
La sofferenza, però, rispetto alla gioia ha forse più bisogno di "uscire fuori".
Un abbraccio, Tindara.
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