Scritto da: Alessia Piccinni
in Diario (Esperienze)
- Studi o lavori, Ale?
- Voglio conoscere, "lavorare", vivere... per divenire sempre più "opera dell'Amore".
Composto domenica 17 dicembre 2017
- Studi o lavori, Ale?
- Voglio conoscere, "lavorare", vivere... per divenire sempre più "opera dell'Amore".
Chi sceglie di soffrire anziché lasciar andare ha da domandarsi: "Chi sceglie di soffrire, il mio ego o il mio Dio?"
Ringrazio tutti per questi numerosi inaspettati auguri,
mi avete riempito il cuore e ammetto che ne avevo proprio bisogno.
Per il mio compleanno sono ri-nata anche grazie a voi.
Che dire... sento di farvi i miei ringraziamenti dedicandovi questi pensieri che provengono direttamente dalla parte più profonda di me!
Da ieri sono 26 anni che ci sono in questa vita...
in certi attimi questo tempo che va mi fa una fottuta paura... ma se guardo indietro mi rendo conto che la mia paura più profonda l'ho superata... quella di non sapere chi fossi davvero, di non sapere quali fossero i miei doni...
avevo bisogno di sapere per darmi l'opportunità di esprimermi, per vivere...
non a caso quest'anno grazie a nuove e diverse esperienze una cascata di acqua fredda mi ha portata alla consapevolezza di una miriade, forse troppe cose, limiti, paure...
per quanto è stato ed è stramaledettamente difficile ammettere e soprattutto accettare, e continuare ad accettare per poi agire, o agire per accettare... questo è stato decisamente il più magico, sorprendentemente magico anno di un'intera eterna giovane vita...
e incredibilmente, inspiegabilmente ogni giorno lo diventa di più...
mi sta bene dentro, fuori... questa magia!
Sono certa che questa magia aumenterà evitando di assecondare l'orgoglio, la possesività, il rancore, le barriere...
perché ho capito che più si va verso la propria vera essenza che è fatta di vero amore, più si vive e agisce attraverso l'amore...
sembra così facile a dirsi...
a volte facile, a volte facilissimo ma altre volte ancora è troppo scomodo e pungente, a volte ti perdi, ancora... cadi nelle tue trappole mentali, o in quelle degl'altri... ti sporchi anche di fango dei tuoi labirinti bui, ma per ogni labirinto c'è in serbo un'avventura maestra.
Proprio ultimamente mi hanno chiesto se avessi avuto dei maestri che mi hanno donato queste consapevolezze...
in quel momento dentro me ho ringraziato di cuore, col cuore, chi in un percorso o in pochi istanti mi ha guidato verso queste infinite consapevolezze...
vi ho sentiti parte integrante di me...
solo successivamente ho sentito di rispondere la mia verità...
cioè che "tutto insegna, tutto quello che accade è maestro..."
ogni attimo profondo... un gesto compiuto o meno, una parola detta o non detta, un libro, un video, una persona, la luna, il sole, il cielo, un fiore, il vento, il mare...
le coincidenze che sono messaggi.
Il mio segreto?
Sto imparando più che mai a godere di quel che vivo in ogni istante, a ringraziare per quello che ho avuto, per le persone che mi hanno amata e che mi amano tutt'oggi e a godermele nella creatività, nella semplicità, nella felicità, nella difficoltà e quindi nell'evoluzione più che posso...
soprattutto ringrazio per quello che non ho avuto perché per me proprio quello che non ho avuto è stato e sempre sarà motore di vita...
una cosa in particolare di quest'anno posso dire... di essere grata per aver sviluppato più di tutto...
il mio intuito.
Sto imparando sempre meglio a sentire dove voglio essere.
Cosa voglio.
Ad osservare. Percepire.
Ma la cosa più importante che ho imparato...
che per tutte le volte che posso... cerco di evitare di riempire i vuoti con la paura, ma cerco di riempirli di coraggio...
il coraggio porta meraviglia ancor più preziosa... ed ho capito che la meraviglia è dolce, colmante, vitale... essenza della mia essenza...
coraggio e meraviglia. Meraviglia e coraggio.
Grazie a tutti.
Incessantemente grazie a chi mi accompagna nei miei nuovi fantastici viaggi di scoperta...
molto presto i frutti delle mie scoperte sento che saranno maturi...
e credo che scoperte e frutti vadano condivisi...
Stiamo ben attenti al nostro ego, potrebbe trarci in inganno, potrebbe renderci ciechi, strappandoci e scaraventandoci lontano dalla nostra crescita personale, allontanandoci così tanto dal nostro stesso cuore che non oso immaginare quanto da quello d'altre anime. L'ego conosce poco cuore, o forse non lo conosce affatto... credo che la pace e l'amore insegnino questo.
Voglio illuminare la mia vita per illuminare la vita degl'altri.