Scritto da: mrdico
in Diario (Esperienze)
Mi è rimasta la speranza. La porta giusta esiste, non mollerò finché non l'aprirò.
Composto venerdì 12 dicembre 2014
Mi è rimasta la speranza. La porta giusta esiste, non mollerò finché non l'aprirò.
Mi sono sempre fidato delle mie sensazioni. Il più delle volte ci hanno preso, purtroppo.
Ho sempre amato a modo mio, egoisticamente e senza malevolenza. Solo con il cuore, unicamente a modo mio, ne è al corrente anche Dio.
Avevo promesso a me stesso e a chi mi vuole bene che avrei fatto risplendere di nuovo il mio sole nell'arcobaleno. Oggi finalmente i colori li metto io.
Lo psicologo mi ha dato un foglio e una penna e mi ha detto: "descrivi la tua vita". Ho scritto Gianluca e Danilo, i nomi dei miei figli.
È indubbio che non si possa vivere lo stesso sogno d'amore. Ma è altrettanto indubbio che se ne può realizzare uno nuovo.
Come una rondine non fa primavera, un' infatuazione non fa l'amore.