Scritto da: ANTONIO PISTARA’
in Diario (Esperienze)
Ci sono alcune cose che una volta scoperte, nella tua vita, non ti lasciano più.
-La consapevolezza:
*Non sentirsi più "soli" ma parte integrante del grande disegno della vita.
*Essere semplicemente quello che si è, senza se e senza ma...
*Scoprire che le cose più belle della vita sono anche le più semplici...
*Non sentire più il bisogno di desiderare; è come avere tutto.
*Realizzare che ciò che è percepito agli occhi e solo il dieci percento di ciò che, tanti, vedono: il resto è sotto.
Come un Iceberg. Un albero.
*Gioire della visione di ciò che più di divino è presente a questo mondo: la natura.
*Vivere la vita istante dopo istante: come in un fotogramma; e godersi lo spettacolo volta per volta.
*Sentirsi liberi di vivere l'oggi: il domani arriverà, perché pensarci, dunque...
*Appagarsi totalmente dala gioia del donare, del condividere e dell'essere.
*Sapere che ogni "problema" terreno ha dentro pure la soluzione; basta iniziare a "saper pensare".
*Lasciarsi andare ad uno dei doni che la natura ti mette a disposizione: la "musica" (della vita).
*Apprendere che la morte è solo la vera e più intima estensione della vita.
*Non avere più bisogno degli altri; nessuno. Ci si basta da soli.
*Scoprire che il buio non esiste; e solo uno dei mille filtri della luce.
*Conoscere la verità: che è sempre dietro ad ogni piccola o grande bugia dell'uomo.
*Avere il pieno controllo di se.
*Non avere più "paura", di nulla; si diventa invincibili, credetemi.
*Perdonare.
*Amare
*Non smettere mai di "cercare"...
*Dimenticare il passato,
*Vivere il presente,
*Rimanere curiosi del futuro.
*Essere consapevoli di esistere: esistendo davvero, dunque.
... Il resto? Beh, "Il meglio deve ancora venire".
Buona vita a tutti, miei cari apprendisti. Auguri, dunque, "naviganti"... e ricordate: "anche il più lungo dei viaggi inizia con un piccolo passo"
Composto venerdì 30 giugno 2017