Scritto da: Cesare Puccio
Per voi è facile credere di avere il coltello dalla parte del manico... per me è facile giocare con la vostra lama.
Composto lunedì 23 gennaio 2017
Per voi è facile credere di avere il coltello dalla parte del manico... per me è facile giocare con la vostra lama.
Certo che è proprio strano quando "non riesci ad innamorarti di quella persona che arriva ed è proprio come la volevi tu".
Non cadrò mai in semplici sentimentalismi, io ho bisogno di viverla una relazione. Voglio che la sera prima di scendere da casa si faccia l'amore, che poi si vada a ballare e a divertirsi con gli amici, che si rientri tardi e che si ci ritrovi a scopare, che si chiudano gli occhi alle 5 per riaprirli alle 7 per andare a lavorare, che quando torni a casa a pranzo il tuo primo boccone devono essere le labbra della tua donna... insomma, non sapremo mai quanto duri questa vita. Meglio i morsi sulla carne che i rimorsi! Meglio vivere un educata follia che una monotona semplicità!
Perché in fondo "amare" è anche un po' mentire. Diciamo sempre che quando si ama tutto diventa più bello, che la vita inizia a sorriderci. Ma io alla parola amore, attribuisco anche la parola cambiare, e il cambiamento non è mai semplice, perché ogni qual volta decidiamo di lasciarci andare a questo sentimento, ci rimettiamo in gioco, riscontriamo nuove e belle emozioni, ma anche nuove problematiche, cose che quando si è soli non ci toccano particolarmente.
Ecco perché dico che amare è cambiare... e cambiare significa avere coraggio!
Sarà che sono anche un po' pazzo, sregolato e talvolta pieno di eccessi. Ma io sono così: metto la mia anima in tutto ciò che mi rende vivo.
Di ricordi ne ho piena la memoria, ma non vivo per loro. Diciamo che è un po' come quando si archivia un caso, solo che con esso insabbio anche il tempo e il sacrificio impiegato per risolverlo! In poche parole, è come se cancellassi tutto in un nulla... come se gli stessi non mi servissero più.