Scritto da: Cristallina
in Diario (Esperienze)
Riuscire ad esprimersi scrivendo è come dare fiato all'anima.
Composto lunedì 18 marzo 2019
Riuscire ad esprimersi scrivendo è come dare fiato all'anima.
Oggi le mie orecchie hanno udito esaltare il vissuto di personaggi che, grazie alle loro ricchezze, sono diventati famosi per aver fatto costruire monumenti, edifici, e varie opere architettoniche. Nessuno ha osato menzionare, il contributo dato da quelle persone che rese schiave da questi miti, hanno versato gocce di sudore. Senza tener conto, sopratutto, che molti di questi schiavi sono morti sfibrati dalla fame, dalla sete e dai maltrattamenti subiti...
E poi ti chiedi: "ne è valsa la pena?" Ed ora mi chiedo: "ne varrà la pena?"
Mi sa che la vita è tutto un susseguirsi di illusioni, e di domande senza risposta!
Per quanto in buona fede le festività sono diventate il festival dell'ipocrisia.
Vestita con cura, facendo attenzione agli abbinamenti, uscita da poco dalla parrucchiera, avevo messo anche il rossetto... l'incontrai e mi disse: "non offenderti se ti faccio questa osservazione, è perché ti voglio bene, cerca di tenerti un po' più su, ti vedo un po' dimessa!" Non aveva considerato che "dimesso" era solo il mio stato d'animo. Il dolore fa questo effetto! L'insensibilità di chi ci è vicino lo aumenta. Tanto, tanto, aggiungendo, così: "solitudine!"
Ci si sente soli in mezzo ad una folla. Ci si sente soli se non si è compresi dalle persone che dicono di amarci. Ed infine, quando si è soli veramente perché manca il contatto fisico e umano; e ci sembra di essere in balia di se stessi e del destino.
Osservavo l'orizzonte ed il pensiero volava alto... Oggi, invece, il pensiero si scontra con un muro!
È sera, e vorrei trovare dentro di me quella sicurezza che da troppo tempo mi manca... la malinconia invade tutto il mio essere.
L'inquietudine e lo smarrimento agitano il mio cuore che fa sentire, forte, il suo battito.
Confido nella grande stanchezza che mi investe per riuscire a ricaricarmi con un sonno riparatore.
Sono sempre le stesse persone che mi rovinano la giornata, ridono dei miei dolori. L'ignoranza che diventa cattiveria? Ma no, forse è solo insicurezza. Ridono sulle disgrazie altrui per non pensare alle proprie... ci vuole tanta forza, da parte mia, per ignorare i loro tentativi di sabotare la mia sicurezza e fiducia nel mio stile di vita, che ho conquistato con fatica e perseveranza. Forza, che spero tanto di non perdere mai. La custodirò come un tesoro prezioso.
Sento dentro di me l'esigenza di capire se ciò che ho vissuto finora sia legato da un unico filo conduttore, oppure sia soltanto un susseguirsi di casualità?