Scritto da: Dolcemente monello
Ci sono parole che senti scendere come lingue velenose fino alla caviglia e a quel punto non ne puoi più, basta un piccolo gesto per far capire di mettere a freno la lingua.
Composto lunedì 1 agosto 2016
Ci sono parole che senti scendere come lingue velenose fino alla caviglia e a quel punto non ne puoi più, basta un piccolo gesto per far capire di mettere a freno la lingua.
Quando una persona ce l'hai dentro al cuore e nella mente, non pensi di scappare, ma di cercarla ovunque.
E poi ci sono quelle mattine in cui non riesci a decidere cosa indossare, penso che non indosserò niente oltre che la mia pelle.
Ci sono quelle persone che hanno un sapore delicato, così sensuale, fatto di voglie d'amore.
A volte noi uomini siamo egocentrici, egoisti e irragionevoli, altre volte impulsivi e reagiamo di istinto, ma in fondo un cuore lo abbiamo anche noi.
Guarda nei miei occhi, verdi speranza. Cercami ancora, non chiederò di possederti, ma solo di vivere nel peccato.
Bisogna prendersi, stringersi, baciarsi con gli occhi, con la bocca, ritrovarsi avvolti dal piacere di viversi e poi liberarsi nel cielo dei sensi.
Cercava quell'odore che gli era rimasto sulla pelle come un solitario piacere nascosto agli occhi di tutti.
Ci sono pensieri che ti portano al culmine di piacere senza mai fermarsi.
A volte sei grande, a volte bambina, sei bella, unica rara, passionale, anche stronza quando vuoi, sensuale, provocante, esplosiva e coinvolgente.