Scritto da: Franco Paolucci
in Diario (Esperienze)
Se sai amare, ama senza perderti in teorizzazioni.
Composto sabato 13 agosto 2016
Se sai amare, ama senza perderti in teorizzazioni.
Non insistere a cercare preziosità in un contenitore bello ma vuoto. Potrai perderci il meglio di te.
Molti sostengono che le persone non cambiano. Costoro sono impazienti e vorrebbero misurare i cambiamenti durante la loro vita. Ma non è così; i cambiamenti avvengono lungo gli anelli della catena esistenziale individuale, durante centinaia o migliaia di anni e sono conseguenti la diversificazione inevitabile di ciascuna coscienza, sia individuale che collettiva. Perciò, il nostro dovere essenziale non si esterna nel tentativo di cambiare chi ci circonda ma nel cambiare noi stessi, mutando, se ne siamo all'altezza, in simboli ed esempi per i contemporanei. Queste sono parole di vita eterna.
Esiste un rombo sordo che ha il sapore del tuono; una luce che penetra con potenza i corpi scuri e ti illumina a occhi chiusi; un richiamo notturno che vibra come campana di mezzogiorno; un flusso d'acqua eterea che scorre nelle cellule e le disseta nell'anima molto più del sangue; una voce divina che dà tremore e ti urla nel cuore: una realtà sconvolgente che supera perfino il firmamento, coi suoi vuoti e le sue luci, mentre t'inonda di vita. Tutto ciò, è appena l'ombra indistinta dell'amore.
Oh Cosmo sconfinato: sei appena l'unghia minuscola del mignolo di Dio! E ricorda: il suo "indice" ci è ancora totalmente sconosciuto! Pasqua 2016.
La domanda per eccellenza: ma io che ci sto a fare in questo mondo? - Scoperta da fare vivendo.
Dalla terra la carne, dalla carne il pensiero, dal pensiero la perlustrazione spaziale e, da questa, il servizio finale reso al Cosmo.