Vorrei che questa vita mi desse la giusta serenità, non dico senza problemi, sarebbe impossibile, ma, cara vita, io merito di essere felice, merito la mia pace interiore e merito che tu me la dia.
Composto giovedì 29 ottobre 2015
Vorrei che questa vita mi desse la giusta serenità, non dico senza problemi, sarebbe impossibile, ma, cara vita, io merito di essere felice, merito la mia pace interiore e merito che tu me la dia.
Tutto ha un limite, l'alba lascia il posto al tramonto, la gioventù alla vecchiaia, ma l'unica cosa che dura per sempre, è la vera amicizia e i valori che i genitori ci hanno insegnato e noi li mettiamo in pratica.
Cosa vuoi che sia un coltello in più o in meno dietro la spalla? Non fa più male dopo che te ne hanno piantato uno, però aprite gli occhi che, io con gli anni, ho imparato ad usarli, vi ritornano indietro.
D'ora in avanti adotto il metodo "Occhi per occhio, dente per dente". Un proverbio ben azzeccato per certe personcine che vanno in giro sui social e ci stanno 24 ore su 24, solo perché senza di esso, la vita sarebbe piatta... come il livello del cervello di talune personucole.
Ora dimmi sei soddisfatta? Beh, ti accontenti di poco, come gli uccelli che mangiano le briciole di pane. Tu sei identica a loro, da ora ti chiamo "uccellaccio sfigato", un nome adatto a te.
A me piacciono gli uomini che hanno il polso forte, che sappiano tenermi testa e sopportare un confronto. Quelli col carattere molle non fanno per me.
Quando faccio una gara, amo vincere, perdere non è nel mio DNA. Allora sei pronto a sfidarmi? Sempre se hai gli attributi per farlo, cosa poco probabile.