Un giorno, tra miliardi di persone, sei arrivata tu, donna bellissima, col sorriso travolgente, un collo da baciare un secondo sì e l'altro pure. Tu, che non averti conosciuto prima è l'unico rimpianto di una vita straordinaria. Tu, che se ci fosse al mondo anche una sola possibilità di clonarti, la troverei. Tu, che se qualcuno non mi avesse già anticipato, chiederei di sposarmi.
L'uomo è quello strano essere che fa la guerra per mantenere la pace e avvicina i popoli aumentandone la distanza. Che genera odio, tra falso moralismo, indifferenza e ipocrisia scandalizzandosi per cose di poco conto, mentre il mondo gli frana attorno. Che da fiato alle trombe, parlando di valori veri e sani principi, senza rispettarne alcuno. Che passa la vita, a volte disprezzandola, ad accumulare ricchezze per lo più inutili, per il solo gusto di esporle. Che si pente degli errori fatti, continuando incessantemente a ricommetterli, che sostiene di amare il prossimo e la natura, mentre distrugge tutto ciò che lo circonda.