Scritto da: Laura Lapietra
in Diario (Esperienze)
Sembri quel che appari, ma non sei la stessa persona che sembri quando appari.
Composto sabato 25 novembre 2017
Sembri quel che appari, ma non sei la stessa persona che sembri quando appari.
Non giudicare la mia persona, poiché non conosci la mia vita, e la mia storia non ti è dovuta conoscerla!
La favola la vivi solo quando incontri il bello e dannato, che ti fa vibrare tutti i sensi che esplodono di passione entrando nel buio bosco a fare l'avventura che ti cambia la vita per sempre!
Lascia pure che l'imbecille trionfi, poiché la vittoria contro essi, non ha valore alcuno.
Volevo dire alla notte, che se continua a portarmi consiglio corro il rischio di non dormire più, che si faccia due cavoli suoi!
Sentivo il tuo silenzio parlarmi al cuore attraverso quella carezza che mi emozionava l'anima, quando i tuoi occhi si adagiarono dolcemente nei miei trovando quel filo sottile che lega i nostri sentimenti per farli elevare come aquiloni sotto il cielo della passione, e dove quel bacio appassionato ne tingeva le sue sfumature.
Si tinsero d'inchiostro i pensieri della mente, sulle pagine della vita a svelare i segreti del cuore che mai le labbra osarono pronunciare a orecchio di uomo, seppur prometteva fiducia, la fiducia è fedele solo a se stesso!
Nei corridoi della vita, lungo il via via della frenesia del quotidiano, si perdono le migliori occasioni per sfiorarsi, parlarsi, baciarsi, amarsi, guardarsi negli occhi... sì, guardarsi negli occhi dove tutto il mondo intero si ferma, seppur per qualche istante!
Sulle sponde del cuore arrivano con potenza quelle onde nostalgiche, trascinandomi nelle loro acque a bagnarmi l'anima nei loro ricordi, e ne risentivo sulla pelle tutti i brividi delle sue emozioni, tremante per la sua melanconia, che mai più sarà quel che è stato!
Oggi, tra le pagine della mia vita, sei quel segnalibro secco e frantumato dalle sembianze di un cuore che il tempo ha stinto, dove in quei tempi ho vissuto intensamente l'essenza d'amore di una passione in quella voluttà travolgente, e che il tempo stesso ti ha portato via con se, portandosi tutto via! Ma non il suo profumo, il suo profumo lo odo ancora oggi.