Scritto da: Lina Viglione
Dedicato ai miei figli. Io ho adottato questo scritto, spero tanto che quando anch'io sarò una tenera vecchietta di ben 95 anni i miei figli lo facciano anche con me.

Cari Figli.
Il giorno in cui mi vedrete vecchia e non lo sarò ancora, abbiate pazienza e cercate di comprendermi... Se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi abbiate pazienza, ricordate il tempo che ho trascorso ad insegnarvelo.
Se quando parlo con voi ripeto sempre le stesse cose non mi interrompete ma ascoltatemi. Quando eravate piccoli dovevo raccontarti ogni sera la stessa storia fino a che non vi addormentavate.
Quando non voglio lavarmi, non biasimatemi e non fatemi vergognare, ricordatevi quando dovevo corrervi dietro inventando delle scuse perché non volevate farvi il bagno.
Quando vedete la mia ignoranza nelle nuove tecnologie, datemi il tempo necessario e non guardatemi con quel sorrisetto ironico. Ho avuto tutta la pazienza per insegnarvi l'abc. Vi ho insegnato talmente tante cose, a vestirvi, a lavarvi, a mangiare ad affrontare la vita.
Quando ad un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso datemi il tempo necessario a ricordare, se non ci riesco non vi innervosire. La cosa più importante non è quella che dico, ma il mio bisogno di essere li con voi ed avervi li che mi ascoltate.
Se non voglio mangiare non mi forzate, se divento scherzosa sopportatemi. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il vostro passo non trattatemi come fossi un peso, venite verso di me con le vostre mani forti, nello stesso modo in cui io l'ho fatto con voi quando muovevate i primi passi.
Quando dico che vorrei essere morta... non arrabbiatevi, un giorno comprenderete che cosa mi spinge a dirlo! Cercate di capire che alla mia età non si vive si sopravvive! Un giorno scoprirete che nonostante i miei errori, ho sempre voluto il meglio per voi e che ho tentato di prepararvi la strada.
Datemi un po' del vostro tempo, e datemi un po' della vostre pazienza, datemi una spalla su cui poggiare la testa... Allo stesso modo in cui io l'ho fatto per voi anche se eravate insopportabili. Aiutatemi a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza.
In cambio vi darò un sorriso e l'immenso amore che ho sempre avuto per voi, fatemi partecipe della vita che vivete. Datemi un po' del vostro tempo, datemi un po' della vostra pazienza, datemi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l'ho fatto per voi.
Aiutatemi a camminare, aiutatemi a finire i miei giorni con amore e pazienza in cambio io vi darò un sorriso e l'immenso amore che ho sempre avuto per voi.
Non trascuratemi vi prego! E una preghiera di una madre che al mondo ha dato amore e che non vuole essere dimenticate. Fatemi sentire bella come sono stata. Grazie Mamma.
Composto sabato 1 gennaio 2005

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Lina Viglione

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti