Scritto da: L. Lucente
in Diario (Esperienze)
Attribuire un senso a qualcosa, a mio avviso, significherebbe svalutare ciò che ipoteticamente non ne avrebbe. Ma come spiegare il senso di qualcosa? Con quale meschinità? E in quale modo spiegare ciò che ipoteticamente non avrebbe senso rispetto a ciò, che pur sempre ipoteticamente, ne avrebbe?
Cioè, un po' come dire che ascoltare Vasco è meglio, rivolgendoti ad un fan di Liga o viceversa.
Dimenticandoti dell'unicità di un attimo, di un istante che sta passando mentre cerchi invano di catturarlo. Troppo veloce, più della luce.
Composto mercoledì 24 aprile 2019