Scritto da: Lucia Griffo
in Diario (Sentimenti)
Rievoco quel profumo di fiori che mi accarezza sfiorandomi appena.
Composto giovedì 27 ottobre 2016
Rievoco quel profumo di fiori che mi accarezza sfiorandomi appena.
Gli occhi parlano insieme al cuore. Non ci sono domande. Solo risposte.
Sì allontana il dolore. È racchiuso nello scrigno del cuore.
Per raccontarti i miei sogni, vengo a cercarti ancora.
Intriso il tuo sguardo. Velato e leggero; di malinconia.
Ama un cuore semplice, che profumi di verità e di vita.
Il dono dell'armonia tace, attendendo nell'animo di ognuno di noi.
Di una bellezza rara e trasparente il tuo sguardo. Mi hai detto di stare bene così ed io non posso che accertarlo. È stato un sogno sfuggente. Eri immersa in un giardino di fiori, come spesso ti immagino. So soltanto che rivederti era il mio pensiero costante.
Rosa raggiante -
nel giardino di fiori
vaga nel cielo.
I ricordi più belli che mi hai lasciato, sono state le tue parole.
Scrivo il tuo nome sulla vetrata del tempo. Fuori cade acqua.