Come molti hanno già realizzato, oggi ci ritroviamo ad un punto cruciale delle nostra storia come razza umana. Abbiamo a disposizione diverse opzioni, due delle quali: imparare dal passato o ripetere il passato. Il futuro potrebbe diventare una creativa combinazione di ideali passati misti a tecnologia d'avanguardia. Non un'alternativa malvagia. Possiamo agire individualmente per non ripetere il passato, trasformando le nostre piccole azioni quotidiane, rinascendo ogni giorno, re-inventandoci, riscoprendoci, al fine di creare una versione nuova della nostra identità umana.
Tutti i nostri sogni, così diversi e variopinti, hanno il potere di essere realizzabili. Molto spesso sono scuse, quelle usate per affermare che le difficoltà li hanno resi impossibili. Tutto il dolore del mondo non potrà mai giustificare la scelta di mollare. Le difficoltà non rendono i sogni impossibili, anzi, sono propulsori che aiutano e spingere più velocemente verso la realizzazione. Non esiste un interruttore per i sogni, siamo noi che smettiamo di crederci.
Molte persone hanno bisogno di manipolare le emozioni altrui per farsi amare. E ci riescono, ma solo se hanno di fronte persone che non hanno controllo su loro stesse, che non sono libere. Non comportatevi come manipolatori emozionali e non comportatevi come le loro vittime. Scegliete la verità e datevi una possibilità di conoscere la libertà più da vicino. Perché solo la libertà sa cos'è l'amore.
Le relazioni umane assomigliano sempre di più ad un intreccio di gare di sottomissione mentale di diverso livello! Quanta sofferenza sprecata: l'unica persona a cui dovete sottomettervi siete voi stessi, ogni qualvolta vi accorgete che non state apprezzando l'esistenza in modo adeguato.
Un tuo pensiero stridulo graffia affannosamente il mio tentativo disperato di affacciarmi su una finestra sospesa sul tuo mondo. Accetto e ritorno a me. Ma non dimenticare: c'è un tempo per entrare ed un tempo per uscire, in tutto. Non ci sono eccezioni.
Si è mai pensato che tutto ciò che vediamo e tocchiamo intorno a noi era in origine solo pensiero? Case, palazzi, strade, ponti, auto, mobili, tutto ciò che usiamo quotidianamente: pensieri materializzati di ingegneri, architetti, designer e altre menti creative. Quello che abbiamo intorno è un agglomerato di pensieri consolidati. Ogni giorno viviamo tra i pensieri della gente, interagiamo con loro costantemente e non ne siamo coscienti. Li usiamo, li amiamo o odiamo, li sprechiamo.
Le emozioni funzionano allo stesso modo: sono sensazioni e immagini che danno origine a pensieri che si materializzano dentro di noi e interagiscono con la nostra struttura corporea interna.
La creatività nasce dalla fusione dell'immaginazione e del pensiero. La creatività è un'emozione.
Se fossimo stati davvero coscienti di questo potere effettivo avremmo già creato un paradiso senza dolore.
Hanno costruito un letto di cristallo sopra desideri insoddisfatti così che sempre tremolerà, fragile e senza sosta, per un riposo senza pace. La passione che non ha conosciuto sfogo aggredisce l'anima già in fiamme... e tutto si spegnerà dentro una vasca profumata di sapone ed illusione.
Quando siamo coinvolti in una relazione, di qualsiasi natura, non ci interessa mai sapere in che modo sta funzionando, iniziamo a farci delle domande solo quando non funziona più. Per curare il "malfunzionamento" di un rapporto dobbiamo osservare e accompagnare, passo dopo passo, la sua formazione dall'inizio, imparando da ogni piccolo azione. Certo, l'amore non si spiega e va oltre ogni meccanica, ma ha pur sempre delle "leggi universali" alla base.
Le persone si guardano intorno, perse dentro spazi aperti affollati ma vuoti di attenzione. Elemosinano uno sguardo complice che possa confermare la loro identità, o una mano che tenga ben salda la maschera sul loro volto. Intanto, completamente abbandonata, la loro essenza si rotola nei dubbi della vanità mentre viene assalita dalla bugia della solitudine. Non troveranno l'amore che cercano conquistando disperatamente uno sguardo temporaneamente interessato. Lo troveranno, invece, conquistando la propria stessa anima.