Scritto da: Megan Gandy
Non ho paura di immergermi nei sentimenti, anche se troppe volte ho rischiato di affogarci dentro.
Composto venerdì 13 dicembre 2013
Non ho paura di immergermi nei sentimenti, anche se troppe volte ho rischiato di affogarci dentro.
Non porto rancore, ma solo sano disprezzo.
E poi diventi stronza per legittima difesa, per non farti uccidere dalla cattiveria delle persone senza scrupoli.
Le sue mani avevano qualcosa di carnale, aderivano perfettamente alla mia pelle.
Il giudizio degli altri fa paura solo a chi ha qualcosa da temere. Io non temo nulla, cammino a testa alta e mi disinteresso del tuo giudizio.
Ho bisogno di qualcuno che mi faccia volare, non che mi metta in gabbia.
Pensano di fare con te quello che fanno con tutti, ma io non sono tutti.
Non era tanto l'essere diffamata che dava fastidio, ma subirlo da chi della propria vita non poteva farne un vanto, ma avrebbe dovuto averne solo vergogna.
Ero infastidita e non so neanche perché, in fondo ero stata io ad allontanarlo, a mandarlo via. Eppure vederlo già amoreggiare con un'altra mi faceva male, forse perché, anche se dicevo di non amarlo, credevo al suo amore, quell'amore che mi urlava tutte le volte che lo mandavo via, perché non volevo farlo entrare nel mio cuore. Avevo paura di amare ancora, avevo paura di quegli amori tanto urlati e poi persi nel vento, avevo paura ma avevo creduto in lui e, come al solito, mi era sbagliata, ma il mio istinto no! Lui lo sapeva, per questo l'allontanava per darmi la conferma "non ti illudere ti ama perché ci sei, ma quando non ci sarai più amerà un'altra".