Scritto da: Sannino Michele
in Diario (Sentimenti)
C'è chi cerca una vita migliore e chi una vita di lusso. Poi c'è chi, come me, cerca qualcosa che faccia vivere, anche se si è poveri, come l'amore vero.
Composto venerdì 15 aprile 2016
C'è chi cerca una vita migliore e chi una vita di lusso. Poi c'è chi, come me, cerca qualcosa che faccia vivere, anche se si è poveri, come l'amore vero.
Non smettere di cercare, di credere, in quello che è giusto per te, anche si sa, nulla è facile, lo so, è difficile avere ciò che vogliamo sopratutto quando la vita è una strada è in salita. Mai perdere la speranza di cercare ciò che desideriamo più di qualunque cosa e se tu vuoi vieni insieme a me, verso il futuro, e passo dopo passo increduli di trovare ciò che è meglio per noi ma fiduciosi che un giorno trovare quello che meritiamo.
Sii portatore di pace per chi ti incontra. Sii portatore di serenità nel cuore di chi soffre. Ma soprattutto sii artefice di pace e serenità nel tuo cuore. La vita è dura, la vita non è facile per nessuno, ma chi ha la pace e la serenità dentro al cuore sarà portatore sano di sani presupposti che siano di aiuto a chi si incontra nella vita.
Ci sono giorni che sembrano non appartenerci, ma sono sempre giorni di questa vita che viviamo. Ma quello che è importante è che si va avanti, anche rischiando un po' pur di riuscire di realizzare i nostri progetti.
Mi hai dato del cattivo, hai detto ogni sorta di cattiveria su me e non sai più che dirmi, che inventarti per farmi male. Non sforzarti di trovare un modo per farmi male, ma prova a chiedere a Dio di il tuo cuore, forse vedrai quanto male hai fatto che non meritavo.
Ti ho chiesto tanti desideri che vorrei. Adesso angelo mio ti chiedo un piccolo desiderio: regala sogni sereni a te che mi vuoi bene, a te che mi porti nel tuo cuore, a te che sei li che mi stai guardando.
Un giorno una voce dentro me mi chiese: "dove trovi il coraggio e la forza che hai?" "Non lo so", risposi, "forse sarà che non voglio vivere come vivo." E quella voce mi chiese: "e dove vivi tu, dove sei?" Io risposi "adesso son spiaccicato a terra", e quella voce rispose: "forse sei stanco". Dissi "sì, sono stanco di aspettare che Dio mi porga la mano e mi sollevi, mi sorregga." Poi non sentii più quella voce e io chiesi: "ma tu chi sei?" E con stupore mio quella voce disse: "io sono Dio e sono sempre vicino a te, non sono stato mai più lontano di una carezza, che dono al tuo buon cuore, per darti quella forza, quel coraggio di credere che nulla può distruggerti, se credi in te stesso, e io credo in te."
Sai qual è la cosa più bella di questo giorno? È che hai un'altra possibilità di realizzare qualcosa di bello per te e per chi vuoi bene.
Troppe ferite ho sul cuore, ma non sono sufficienti per cambiarmi, ma mi bastano per non credere più alle parole, alle promesse che non siano fatti.
Tu sei la parte bella e buona della vita, sei quella persona che rende la vita di chi ti conosce stupenda, e per questo io desidero che tu possa avere e vivere tutto quel bene, quell'amore che tu riesci a donare.