Scritto da: Mirko Sbarra
in Diario (Sentimenti)
Vorrei essere un pittore, per esprimere le emozioni senza usare le parole, che a volte confondono e possono essere fraintese, a differenza dell'immagine che è istantanea, inequivocabile. Vorrei essere un pittore, per disegnare su ogni viso un sorriso di speranza alla gente che spera ancora. Vorrei essere un pittore, per attingere dalla tavolozza dell'anima i ricordi belli sbiaditi dal tempo, ravvivandone i colori. Vorrei essere un pittore, per poter ritrarre l'espressione di mia madre quando china il viso in attesa di un bacio affettuoso, o, quando stanca, nasconde il suo dolore sotto un sorriso. Vorrei essere un pittore, per dipingere il silenzio su una pagina vuota, per poterlo ascoltare ogni volta lo si desideri. Vorrei essere un pittore, per raffigurare una chiave per liberare gli schiavi che si credono liberi. Vorrei essere un pittore, per disegnare parole da sussurrare ad un sordo. Vorrei essere un pittore, per colorare i sogni di chi un tempo ha creduto troppo in qualcosa o in qualcuno, ed ora sembra essere senza cuore. Vorrei essere un pittore, per poter tingere una sconfitta che si tramuta in una vittoria. Vorrei essere un pittore, per dipingere lacrime sulle quali scorre il cuore di una donna emanandone tutta la bellezza che risiede nei suoi occhi. Vorrei essere un pittore, per ritrarre una porta con uno spiraglio sempre aperto dentro di noi che ci separa da quando eravamo bambini. Vorrei essere un pittore..., per immortalare nel cielo, come nuvole, la profonda immensità dei tuoi occhi e l'incantevole allegria del tuo sorriso, affinché il mondo, osservandoti, trovi rifugio per un momento nella pace e nella serenità che trasmetti. Così, per non pensare più. Ed infine, vorrei essere un pittore, semplicemente per poter urlare al mondo: "sono un pittore!"
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