Scritto da: Paolo Annibali
La guerra è quell'erba che cresce nei cuori incolti, ove il seme dell'Amore ha difficoltà ad attecchire e il delicato il fiore della Libertà viene costantemente deturpato
da violente raffiche di vento, quello della glaciale superbia, malsana sorgente dell'odio.
Per questo, quando l'albero dell'Amore, temprato dalle asperità,
riesce a germogliare, i suoi frutti son deliziosi e laddove il tenero bocciolo della Libertà è accudito, esso spande il suo soave profumo, premio di ogni cuore, luce per le anime.
Composto sabato 7 settembre 2013