Scritto da: Neoz
in Diario (Sentimenti)
E dire che domenica avevi quegli occhi da bambina... senza fare rumore mi hai toccato mentre ancora sognavo nel mio mondo di emozioni di quarzo. E senza preavviso hai fatto piazza pulita delle tante anime di prima. Disarmante nell'innocenza. Ho dormito di te. Forse l'incontro era fuori tempo e il momento vacillante a meno di 7. Ora non so che fare dei nostri intrecci e del sapore di te. Sono fragile per annullarmi, fragile per crederci, pieno di quei pensieri delle illusioni che combatto per evaporare. Ora ho voglia di godere e frantumare il passato. Ho paura di investire emozioni e di svestire il mio corpo. Ho un altro momento da vivere più leggero, come non sono io. Che begli occhi vedrei.
Composto sabato 28 novembre 2015