Non c'è parola migliore da ascoltare che quella del mare nel silenzio del mio sguardo.
Composto venerdì 6 marzo 2020
Non c'è parola migliore da ascoltare che quella del mare nel silenzio del mio sguardo.
Confidare in se stessi è la strada più sicura, la fiducia verso gli altri rimane un sentiero pieno di insidie.
Il nostro tempo è gitano, ci trasporta in ogni territorio, ovunque puoi rubare la felicità.
Tutti questi pesi inutili fatti di pensieri andrebbero buttati insieme a quelle persone guaste, nella differenziata, penso che vadano nell'umido.
Per capire ci vuole impegno. Siccome la gente è pigra, è facile che ti ferisca.
Ho imparato a nuotare nei giorni, per fare una vita, per toccare da cima a fondo ogni delizia fatta di deliranti follie.
Mentre ci gustiamo il meglio, aspettiamo il meglio del meglio tutto da vivere.
La vita ci capovolge ci fa come vuole, e districarsi e venire fuori spesso non è facile. Bisogna sempre trovare la forza di riemergere e rialzarsi, rinascere più forti di prima e brillare di felicità.
Magari i sogni ci fanno viaggiare tra le stagioni, io mi fermerei tra i colori del mio autunno.
È solo questione di tempo, ognuno sarà ripagato al suo tempo speso.