Scritto da: Rosa Di Fraia
in Diario
Tutt'altro che amore poiché l'unico modo di avermi era quella violenta frenesia di possedermi, non solo il corpo ma anche la mente.
Composto lunedì 25 novembre 2019
Tutt'altro che amore poiché l'unico modo di avermi era quella violenta frenesia di possedermi, non solo il corpo ma anche la mente.
Si ricorda il 25 novembre come un evento, un ricordo, una ricorrenza, una volta l'anno, come le feste pagane, quando di femminicidio, si continua a parlare tutti i giorni, e ogni giorno viene uccisa una donna in ogni parte del mondo e di ogni età. Dobbiamo ricordare la data di morte di ogni vittima, di come e da chi è stata ammazzata, sensibilizzare un problema così grave non bastano i cortei, le manifestazioni, o gli eventi, ma pene esemplari a chi fa del male, viviamo in una società pervasa dalla violenza in generale, di ogni tipo sia fisica che psicologica, sessuale e tutto questo succede la maggior parte per disinteresse, omertà, che possano favorire il carnefice. Non giriamoci dall'altra parte potrebbe succedere anche a noi, a voi, lottiamo per i diritti umani della donna restiamo uniti a testa alta e lottiamo affinché ogni donna possa sentirsi libera ed amata, perché l'amore non uccide, perché l'amore non toglie, perché l'amore non è violenza, perché l'amore è rispetto, ed il rispetto è amore e l'amore è vita.
Quando le parole non sono più sufficienti, allora si susseguono i fatti.
I miei pensieri si fermano all'oggi, non al domani.
Sei un ricordo bellissimo, dove giace il mio cuore.
Ci sono motivazioni tanto piccole quanto la grandezza del loro significato.
L'anima te la prende solo chi ti sa leggere negli occhi.
Non c'è nulla che tu abbia lasciato incompleto, perché lo stai continuando a fare tramite la mia mano.
Cosa cerchi, o poeta, in un tramonto? Il Silenzio.
La tenerezza la si può dimostrare in svariate situazioni, una è quella di un bacio sulla fronte.