Un raggio di sole sboccia tra le nuvole accarezzando la natura, un soffio di vento trasporta profumi e pollini che, come un manto, si adagiano ovunque regalando nuova linfa a piante e fiori. Ma distratto da un dolce richiamo, il mio sguardo si perde oltre l'orizzonte, e, in un attimo mi trasporta dove tutto ha origine e finisce dove il male non può nulla di fronte alla preziosità della vita.
Il mondo mi ha insegnato che la fiducia e l'amore che puoi donare agli altri di rado vengono premiati o contraccambiati. Ma la vita mi ha dimostrato che chiudendo il cuore e l'anima dopo le sconfitte subite sarebbe un po' come soccombere di fronte alle ingiustizie, tradimenti, ipocrisie e le cattiverie che si ricevono. Continuerò comunque ad essere me stessa, credendo nei miei valori, comportandomi di conseguenza per dimostrare che, anche se il male, a volte può far cadere, l'amore ed il bene che conservo nel profondo mi aiuteranno a rialzarmi.
Ho chiuso gli occhi un attimo prima di entrare in quella stanza. Ancora in me gli echi di un grande dolore accompagnato dal suono di parole che mai avrei voluto ascoltare. Seduta, ormai disillusa da una brutta realtà e senza più credere nelle vuote parole e nelle ipocrisie che molte volte ci vengono offerte da chi non ha niente da perdere, ho preso in mano la mia vita e la mia dignità in nome della mia rettitudine e della mia onestà. Anzi, le offese ricevute a tradimento mi hanno rinforzato nel cuore e nella determinazione in quello che ho sempre fatto senza paura: amare i miei figli. E in un momento ho sentito una gratitudine immensa verso il mio cuore, tradito da chi non meritava amore, ma colmo di una forza immensa, come solo una mamma può avere.
Un tiepido raggio di sole fiorisce tra le nuvole, regalando un pizzico di primavera nei miei pensieri. Qua e là, piccole margherite resistono ad un vento gelido ed insistente ma, ripiegate su se stesse e aggrappate alla vita, riescono a portare un po' di colore nella umile tavolozza di una natura ancora addormentata. Brividi di gelo interrompono il fluire dei pensieri ed il rumore dei passi si unisce al vento lasciando così che l'inverno avvolga il mio cuore.
Ogni volta che ci liberiamo dalla rabbia trasformandola in parole dovremmo ricordarci che probabilmente chi abbiamo di fronte e ci sta ascoltando non è la causa, né l'origine di tutto ciò. Le parole, a volte, feriscono più delle azioni, perché, come frecce avvelenate, arrivano dritte all'anima.
La mia strada è sempre in salita e le gambe faticano a camminare. Troppi pesi da trasportare, troppi ostacoli da superare. Ma sono arrivata ad un bivio e continuo, comunque, a salire: non voglio fermarmi adesso, non voglio riposare. La forza che ho nel cuore mi aiuterà a proseguire, perché amo troppo la vita, perché fermarsi adesso sarebbe come morire.
Molte volte il sistema ti obbliga a ingoiare così tanti rospi che per difenderti sei costretta a isolarti, affinché non venga meno la capacità di lottare. Purtroppo questo non è un mondo che esalta l'amore di una madre né tantomeno i buoni principi: questa realtà a volte è tanto amara, quanto ripugnante.
Quando cerchi forza ed appoggio al di fuori del tuo cuore, è il momento in cui cadi facendoti del male. Nessuno sarà mai in grado di darti ciò che è insito nella tua esistenza. La forza ed il coraggio nascono nella parte più profonda di te, dove la vita continua malgrado tutto.
Prolungavo la permanenza nel mondo dei sogni, dove tutto è possibile e l'anima è libera di volare, ma l'alba mi colse di sorpresa, scaraventandomi con violenza nella realtà.
Attonita e impreparata mi lasciai portar via da quella che era lo specchio del mio essere, accettando con un sorriso amaro tutto quello che avrebbe potuto essere se la mia vita non mi avesse portata in tutt'altra direzione. E mentre i miei piedi sfioravano il pavimento, promisi a me stessa che da quel momento ogni mio sforzo e ogni mia energia sarebbero stati impiegati per dipingere la realtà con i colori della mia anima.
Le piaceva infinitamente giocare con le parole, soprattutto amava la magia che scaturiva dalla creazione di frasi e poesie. Come se, al pari di una fanciulla, trovasse in quel particolare gioco l'espressione di se stessa riflessa in un mondo immaginario, pieno di luce e colori, dove ogni definizione brillava come polvere di stelle, contribuendo così a mettere in risalto la purezza della sua anima.