Scritto da: Silvia Nelli
Quando non sono stata in grado di fare qualcosa non me la sono mai presa con chi fosse capace di farlo. Quando non riuscivo a raggiungere un obiettivo, un sogno non ho mai risolto il mio problema distruggendo quello altrui. Ho sempre cercato di essere una brava persona, una di quelle persone che anche se non è perfetta prova ogni giorno a migliorarsi e a superare i suoi limiti e le sue paure. Ho provato ad aiutare chi ho visto in difficoltà, ho sempre preferito guardare con i miei di occhi e non basarmi mai sulle "bocche della gente"! Ho cercato di essere sempre il più tollerante e comprensiva possibile... fino ad oggi! Oggi ho capito che quando non riesco a fare qualcosa e mi impegno riuscendoci chi non ha voglia di impegnarsi in altrettanto modo prova con ogni mezzo a sminuire il mio lavoro. Oggi ho capito che più lotto per arrivare alto c'è chi costantemente tira la fune verso il basso avvalendosi dell'inganno, della calunnia e della cattiveria spesso generata dall'invidia... quella fune che chi tanto ti odia, ti ha messo al collo come un cappio. Ho capito che malgrado tu cerchi la tua strada c'è chi proverà a manipolarti e a cercare di importi scelte e direzioni. Ci sarà chi tenterà di costringerti a rinunciare, guardare e andare altrove e ancora peggio a smettere di fare ciò che ami. Ho capito che non tutti meritano il mio aiuto, che malgrado io abbia speso tempo nel concedere possibilità ad alcune persone non è servito a niente perché spesso la "bocca della gente" dice solo grandi verità! La mia tolleranza è finita! Oggi non sono più quella di un tempo! Oggi fin quando io avrò vita sarò io stessa a scegliere le mie direzioni, dove stare, con chi stare, cosa fare e quando e come farlo! Perché io so vivere nel rispetto degli altri! La fune con cui avete provato a legarmi, fermarmi e "uccidermi" potete riporla perché io l'ho tagliata da un pezzo! La forza, la determinazione e l'intelligenza con cui io tiro avanti come un treno per la mia strada ora non me la leva più nessuno! Mi sento "una grande"! ? Mi credo Dio? Mi sento superiore? No cazzo! Mi sento una persona che ha il diritto di scegliere la sua vita come vuole e non come vorrebbe chi di me non ha capito niente; perché "la mia liberà personale" non deve essere violata mai più! Non impongo a nessuno di guardarmi, di starmi vicino, di volermi bene, apprezzarmi o altro! Non impongo... non imponetemi! Andate lontani perché io la mia strada l'ho ben chiara e precisa e credetemi dalla vostra si è allontanata da un pezzo. Se vi fa stare bene parlate pure di me, schifatemi, detestatemi e odiatemi anche. Auguratemi i mali peggiori, maleditemi, pregate Dio ogni sera prima di addormentarvi che io non mi risvegli al sorgere del sole perché per voi sono solo un essere "inutile"... ma mentre lo fate... ricordate: fin quando io vedrò spuntare un nuovo giorno il mio obiettivo non sarà ascoltare le vostre critiche, vedere le vostre cattiverie, piangere delle vostre menzogne sul mio conto... il mio obiettivo sarà sempre e solo la mia strada! La mia, quella che mi sono scelta, quella che voglio percorrere! E credetemi se per percorrerla da oggi quando vi trovo sul mio cammino con "coltelli" pronti a ferirmi e fermarmi ancora, questa volta non ci penserò due volte a darvi un meritato calcio in culo degno di sanare gli arretrati che mi dovete! Uno di quei calci in culo che solo l'intelligenza e la verità conoscono... e credetemi se fino ad oggi pensavate di aver visto tutto di me dovrete ricredervi! La mia vita, la mia dignità e la mia famiglia non si toccano! Non sono cattiva, ma posso diventarlo! In fede.
Composto venerdì 30 giugno 2017