Scritto da: Stefano Medel
Sembrava tanto lontana,
alcuni giorni fa,
e adesso eccola già qui,
l'ultima festa natalizia
l'epifania;
le feste se ne vanno via,
in una domenica qualunque,
come tante altre;
una giornata un po' strana,
carica di atmosfera;
si prova un senso
pressante di malinconia,
la percezione che la festa
è finita,
il divertimento è andato,
si chiude,
i giochi sono finiti;
si ritorna al quotidiano
di tutti i giorni
ed è dura;
un altro anno nuovo
da vivere
tra male e bene.
Stefano Medel
Composto venerdì 11 gennaio 2019
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    Scritto da: Stefano Medel
    Tutto il mondo a ben guardare, è un po' pazzo, un po' folle, sospeso in una sottile linea di demarcazione tra normalità e follia; e la demenzialità della società, la vediamo ogni giorno, nelle mode, che ci martellano e ci rintronano, per condizionarci e renderci tutti uguali, nella pubblicità che ci riecheggia nelle orecchie, in un bombardamento continuo di spot e annunci, per farci continuamente consumare e spendere, spendere a più non posso, nei luoghi comuni, nel conformismo livellante e meschino della gente, nella corsa al potere, all'arrivismo, all'arrampicamento sociale; tutto il mondo è pazzo e un po' fuori di testa, e senza un po' di pazzia non c'è libertà, soprattutto per un artista, per uno scrittore, per chi crea e inventa, per chi ha un'idea, un ideale; ogni persona che lotta per la libertà è un po' folle, un po' barbone, un po' artista, un po' sognatore; è cercare uno spazio libero, un angolo di libertà, per gente in malafede, è solo pazzia e demenza, per me invece è umanità sincera, e ognuno cerca di fare la sua battaglia, per un artista la libertà è prima di tutto, e vuol dire uscire dagli schemi, uscire dal seminato, fare di testa propria, essere indipendente da mode e tabù.
    Stefano Medel
    Composto sabato 8 dicembre 2018
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      Scritto da: Stefano Medel
      Com'è difficile amare e essere amati, a volte insegui l'amore per tutta la vita, ma non riesci, e c'è sempre qualcosa che va storto. a volte, per motivi strani e sfuggenti, non si riesce a comunicare, e si alzano barriere psicologiche tra la gente; magari ti impegni, ma la persona non capisce, non si rende conto, tu stai vicino, ma la persona è lontana e distante, per motivi vari: calcolo, interesse, differenza di età. l'amore è difficile.
      Stefano Medel
      Composto giovedì 21 gennaio 2016
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        Scritto da: Stefano Medel
        Nessuno può decidere per noi, quando dobbiamo amare, quando dobbiamo fare; a volte ci innamoriamo, a volte no; non sempre si è precoci. La società mette solo fretta, per calcolo, interesse, cattiva fede. cercano di forzare le nostre decisioni, di decidere al posto nostro. nessuno può dirci cosa fare, dipende solo da noi.
        Stefano Medel
        Composto sabato 14 marzo 2015
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          Scritto da: Stefano Medel
          Spesso degli estranei, dei tizi, cercano di entrare nella nostra vita, nel nostro mondo; cercano di toglierci libertà, dicendo questo, quello, e parlandoci dietro la schiena; gentaccia della peggior specie. La libertà si difende un po' ogni giorno, contro gente simile. La libertà è tutto, non c'è niente senza libertà, si può solo vegetare, se ti tolgono la libertà.
          Stefano Medel
          Composto lunedì 9 marzo 2015
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            Scritto da: Stefano Medel
            La gente capisce poco, e sa ancora meno di noi, delle nostre cose; da aria ai denti e dice sempre il contrario della verità, raccontando cose, assolutamente non vere. La gente è cieca e stupida, va dietro a tutte le storielle, per stupidità, pigrizia mentale e ignoranza. Com'è difficile vivere in una società come questa.
            Stefano Medel
            Composto martedì 24 febbraio 2015
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              Scritto da: Stefano Medel
              Nessuno ci conosce veramente, nessuno sa tutto di noi; la gente non capisce, e parla forte, per ignoranza e stupidità; e sputa sentenze facili. nessuno sa di noi, delle nostre cose, la nostra vita, i pensieri, il dolore, i nostri sogni, la speranza; siamo spesso soli e non capiti.
              Stefano Medel
              Composto domenica 22 febbraio 2015
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                Scritto da: Stefano Medel
                Siamo un popolo stolto, l'italiano non legge, non si informa, non segue le notizie. La scuola ci insegna tante belle cose, ma viviamo in una società dove di professori ce ne sono pochi e di intellettuali ancora meno. Il livello medio è raso terra; la gente è meschina, ignorante, poco colta, becera e banale. Perlomeno una parte di questi. E noi dobbiamo vivere con gente cattiva che non capisce un'acca. Questa è la società, in realtà.
                Stefano Medel
                Composto mercoledì 18 febbraio 2015
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                  Scritto da: Stefano Medel
                  Anche se il mondo è quello che è, anche se è brutto e squallido, esiste anche il bene come forza propulsiva; intorno a noi ci sono amici, persone per cui vale la pena di continuare a sperare. non è facile trovare amicizia, è molto più facile restare soli.
                  Stefano Medel
                  Composto martedì 17 febbraio 2015
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