Scritto da: Tania Scavolini
in Diario (Esperienze)
Li ho visti quel tanto, quel poco, quell'istante, loro a piedi mano nella mano, io dietro in auto. procedevano lenti, con sguardo sognante, un po' in là con gli anni, un po' in su coi chili, innamorati di sicuro. "Che faccio... suono? Possibile che il motore non lo sentano?". Non volevo disturbare, procedevo lentamente nella stretta strada, finché la mano di lui finalmente ha tirato l'altra mano di lei che la via intralciava. Me ne sono andata, quasi a malincuore, continuando a guardarli dallo specchietto, lei con una borsetta dorata e lui con la cravatta, due mani che toccavano il cielo con le dita, in un tardo pomeriggio di ottobre. è originale incontrare l'amore nelle sembianze di due persone comuni in una imprecisata ora, di un giorno qualunque, in una strada anonima di un paese qualsiasi.
Composto martedì 28 ottobre 2014