Non riesco a non pensarti e non so il motivo. Sei sempre tra i miei pensieri più folli. Non so darti una motivazione, ma io continuo a pensare a te. Ho una voglia di vederti che non hai idea, ho voglia di abbracciarti e baciarti, ho voglia di toccarti e sfiorarti con le dita sulla tua schiena nuda. Voglio vedere i tuoi occhi e il tuo sorriso stupendo. Interrompendo questo silenzio che c'è, voglio qualcuno che mi stia accanto per sentire qualcosa, qualcosa di diverso dal solito. Tu sei l'ultima persona che penso prima di andare a dormire e la prima quando mi sveglio. Vorrei completarti, vorrei essere la tua metà, vorrei che tu fossi presente anche nei giorni a venire, vorrei, ma non mi fiderei. Non mi fiderei perché dare il cuore a una persona che non si apre del tutto non è sicuro, non posso darti niente, quando in realtà vorrei darti tutto. L'insicurezza che c'è è troppa, come i dubbi, non ti conosco per niente, perché ti nascondi sempre dietro a qualcosa quando ti parlo, non mi dici mai tutto quello che vorresti dirmi, stai in silenzio, non ti esprimi minimamente, non mi dici quello che pensi quando stiamo assieme mai. I momenti più belli con te sono stati quando siamo insieme e stiamo abbracciati nudi nel letto e a guardarci negli occhi per ore, senza stancarci, quando ti abbraccio da dietro è davvero stupendo, una cosa magnifica. Vorrei di nuovo tutto ciò, ma per non farci del male forse è meglio così. Tu mi daresti il cuore molto probabilmente, e io te lo darei troppo tardi, quando non ci sarai più, quando sarai talmente lontana che il mio cuore si sentirà freddo e piangerà la notte. Piangerà per la mancanza della sua metà ormai persa. Per questo ti dico addio Cara mia, io sinceramente, forse ti avrei amato, come avevo amato prima, ma per non ferir me e per non ferir te è meglio dirsi addio. Addio a un amore perso e chissà magari un giorno ritrovato.
Composto mercoledì 18 novembre 2015