Scritto da: Anna Maria Crugliano
in Diario (Quotidianità)
Sono di nascosto me stessa, perché il bello di me non lo rivelo prima lo nascondo fino all'ultimo.
Composto giovedì 1 marzo 2018
Sono di nascosto me stessa, perché il bello di me non lo rivelo prima lo nascondo fino all'ultimo.
Chi è soddisfatto della propria vita non passa il tempo a distruggere quella degli altri, non si occupa di quello che gli altri fanno o dicono per poi malignare, è troppo contento per farlo, gli sembrerebbe di sputare in faccia alla fortuna che ha avuto e a tutti e tutto dice solo grazie.
Per capire quanto ti ama devi solo usare delle scale, chiedi un solo bacio, sia che tu stia troppo in basso che troppo in alto, non potrai non vedere lo sforzo che farà per raggiungere la tua bocca, sappi che se non eviterà mai nessuno sforzo così farà per tutta la vita. Ma ricorda di non imbrogliare, tu sai che ci sono volte in cui, ti raggiunge solo chi vuoi che ti raggiunga!
Uomo: "mi hai fatto arrapare il cuore". Donna: "scopami il cuore". Sembra che il senso sia lo stesso ma non è.
Non vedo, non sento, non parlo, non odoro l'odore di bruciato.
Se tu non avessi voluto che ti rendessi felice non avresti mai dovuto sorridermi fin dal primo giorno.
Ho la colpa di amarti sapendo che non esisti perché sei solo un sogno, ho la colpa di viverti come fossi vero, perché ti aspetto ancora o meglio aspetto ancora me stessa, che è una bambina, quando aspetto i miei sogni, ma un giorno crescerò e allora non ti aspetterò più. Forse il tempo ti invecchierà mio dolce sogno, forse per questo dicono che certi sogni sono destinati a volare... si, lo so... ma perché proprio sempre i miei o poi perché così lontano da me?
Guardare le foto degli innamorati per cercare di capire che cos'è l'amore che non si ha, guardare la faccia di lui mentre la guarda e la vede bella come nessuno mai ti vedrà, ascoltare la musica e mentre lo si fa, pensare che non è tua la colpa se nessuno ti scrive certe canzoni, semplicemente tu non sei mai stata amata così tanto, tanto disperatamente da scriverci qualcosa di epocale, d'indimenticabile!
E tutto ti lascia come un'impressione che questa grande sofferenza un giorno morirà, così come è nata all'insaputa di tutti, e dire che tu ci eri affezionata, anche se solo tu gli davi importanza, e ora nessuno le darà una tomba, le darà un nome, le farà il funerale... ti farà il funerale!
Ti lascio perché siamo troppo diversi e io sono razzista, anzi siamo troppo uguali e inizio a pensare che in realtà tu sia mio fratello, mi soffochi, mi stai troppo appiccicato e a me non piace più giocare con la colla, anzi è che oramai ci siamo allontanati troppo e a me non piace prendere l'autobus e poi siamo diventati due persone diverse tanto che ho dovuto cambiare indirizzo, numero di telefono e cognome, io lo faccio per te che non sai farti lasciare, noi meritiamo di meglio, anche se non preoccuparti per me io mi accontento pure di stare da sola. Ti lascio anche perché non rido più, tua madre brucia sempre gli gnocchi!
Capace di aspettarti una vita amore solo per sederti accanto anche solo un secondo, per poter sfiorare la tua mano, perché la mia esistenza abbia un senso. E quando ti avrò trovato tutto il resto del tempo lo passeremo a chiederci dove siamo stati fino ad adesso, perché questo tempo lo abbiamo perso, ma tutto questo ci sarà servito lo stesso, perché daremo più valore ad ogni singolo momento e non riusciremo a staccarci l'una dall'altro e non potremo non restare assieme un po' di più!