Scritto da: Giorgio De Luca
in Diario
Pensavo che il mondo della poesia fosse un mondo a colori, invece mi sono sbagliato: è in bianco e nero.
Composto sabato 29 febbraio 2020
Pensavo che il mondo della poesia fosse un mondo a colori, invece mi sono sbagliato: è in bianco e nero.
Quando qualcuno mi chiede "ciao, come va?", la risposta è sempre uguale, con un sorriso... "bene grazie". Indipendentemente da quel sorriso e quella risposta sarebbe bello se, qualcuno, abbracciandomi e guardandomi negli occhi mi dicesse... ti capisco.
Madre,
sono distrutta,
vieni e abbracciami,
solo allora mi calmo,
nessuno e nulla
mi può rallegrare,
quando mi sale l'amarezza,
che mi manchi, mi manchi.
Madre,
la donatrice della mia vita,
l'angelo, che sull'anima mia veglia,
e il dolce sentire nel mio cuore,
mi manchi
e basta.