Scritto da: Daniele De Patre
in Diario (Esperienze)
Corriamo, corriamo, corriamo... e l'obiettivo si allontana sempre più. Non sarebbe il caso di fermarci un attimo per riflettere?
Composto venerdì 8 dicembre 2017
Corriamo, corriamo, corriamo... e l'obiettivo si allontana sempre più. Non sarebbe il caso di fermarci un attimo per riflettere?
Quando di una persona si nota poco o nulla, non significa che non sia in grado di fare; potrebbe essere che operi nel nascondimento. Sarà che cerchiamo un po' troppo la conferma del prossimo? Sarà che ci teniamo particolarmente ad apparire? Non so; so soltanto che Gesù disse di evitare i primi posti.
Per un attimo temette di essere come gli altri. Giusto un attimo. Poi, la paura rientrò.
Ho visto uomini travestiti da soldati, lottatori, guerrieri. Ho gridato: "evviva! Gli italiani sono pronti a ribellarsi!" Poi, mia figlia: "papà, calmati... è Carnevale."
Se "Buona Pasqua" è solo sinonimo di regali o di sedersi a tavola per un'abbuffata, sarebbe doveroso evitare questo augurio.