Hai mai provato quel senso di vuoto interiore che ti mangia da dentro fino all'ultima cellula del tuo corpo? Quella solitudine bagnata che scivola lungo le finestre del soggiorno durante una notte autunnale? Quel silenzio soffocante interrotto soltanto dal rintoccare delle campane a mezzanotte come un cuore in attesa di tornare a battere da un momento all'altro? Quanto vorrei risentire quel tintinnio che mi fece sobbalzare tempo addietro quando ancora la terra era sterile. Ma è il tempo della mitosi laddove un giorno il vento al suo passaggio distrusse tutto ciò che c'era di bello. È il tempo di ricostruire, di rimettersi in ascolto in attesa che un altra campana suoni di nuovo.
Composto lunedì 1 maggio 2017