Scritto da: Fabiano Rastelli
in Diario (Quotidianità)
Chi è destinato a volare deve imparare a sopportare il peso delle proprie ali. Chi sa che dentro di sé c'è un sogno, un archetipo, un'idea che ha scelto quella persona come medium per realizzarsi, allora deve imparare che una realizzazione comporta una responsabilità, un peso. Volare, liberarsi dagli schemi, è magnifico ma comporta comunque un duro lavoro, una lunga gavetta, un'immensa pazienza. E gli altri che pensano che volare sia una fortuna devono capire che volare richiede uno sforzo e una volontà non indifferenti. È uno sforzo sovrumano. Quando un giorno spiegherai le ali gli altri, guardandoti volare, diranno: "per lui è facile, guarda come vola". Ma non sapranno mai quanto peso hanno quelle ali.
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