Quando mai un torto è moralmente giustificabile.
Almeno che le persone non siano affette da una demenza cronica, non c'è modo di poterlo accettare.
Composto venerdì 16 dicembre 2022
Quando mai un torto è moralmente giustificabile.
Almeno che le persone non siano affette da una demenza cronica, non c'è modo di poterlo accettare.
Tra tanti peccati che commette la gente, il peggiore è quello di agire per amor proprio, credendosi nel giusto.
Ho chiesto al tempo se mi poteva far rivivere qualche minuto della mia infanzia, ma non c'è stato nulla da fare, mi ha solo detto che i momenti felici sono brevi e quando scadono, svaniscono nell'ombra di un ricordo.
È parecchio deludente notare i cambiamenti di questa nuova generazione irrispettosa e maleducata.
Come si suol dire: "butta acqua sul fuoco" alle anime roventi degli attaccabrighe, perché se reagisci ci rimetti anche la salute.
Dalla somma degli errori dovremmo trarre insegnamento, ma ahimè continuiamo a pagare i conti sugli stessi, senza accorgercene.
Il malcontento è corredato dalle forti mancanze, è quel dettaglio a cui bisogna fare molta attenzione.
Chi evade dalle proprie responsabilità scredita anche la sua coscienza.
Non ci rimane che sabotare il tempo per recuperare le emozioni che non abbiamo vissuto. Utimamente sta correndo un po' troppo per i miei gusti.
Ci si allontana a poco a poco per la troppa indifferenza, per delle banali incomprensioni che logorano i rapporti.