Siamo la generazione che ha ascoltato gli strazianti racconti dei nonni o dei genitori che hanno vissuto la guerra, la fame, la paura, la resistenza. Siamo la generazione che la guerra l'ha studiata sui libri. La generazione che sente parlare di guerra in lontane parti del mondo, ma appunto: molto lontane. Ma che ora è alle porte di casa. Siamo la generazione che ha tanto, la generazione cresciuta in un'epoca dove c'è tutto, ma che ora sa, che quel tutto, non conta niente, se potrebbe perdere le cose più importanti:
la libertà e la pace.
Composto mercoledì 2 marzo 2022