Scritto da: Sonquiperte
in Diario (Sentimenti)
Una parola che gira dentro e non mi abbandona mai, come pioggia che torna al mare per poi risalire verso il cielo a formare nuvole che resisteranno fino a quando, ormai sature di desiderio e amore, si apriranno alla terra. Sono una nuvola, dentro e fuori, osservato e osservatore. Si aspetta il momento per parlare d'amore, quello vero, quello che resiste contro ogni muro, testardo come un mulo nonostante tutto. Si nutre del desiderio che trasforma l'amore prima in nube e poi in pioggia. Pioggia per dissetare un cuore che sembra non cedere alla ragione. Queste parole esistono solo per te e non importa il risultato, ma solo la possibilità di poter vedere che si può andare avanti, anche da soli, nonostante i fatti, perché quello che conta c'è ancora. "Ti amo" consegno queste parole a un'altra nuvola e non importa quando, io lo so. Torneranno a cadere gocce dal cielo... e che tu lo voglia o no ne basterà una sola sul tuo viso. Troverà la strada, attraverso labbra socchiuse, occhi... e prima che tu possa asciugarla entrerà e tornerà al sicuro. Nell'unico posto dove si sente a casa, un posto del tutto simile a quello da cui è partita.
Composto sabato 10 ottobre 2015