Madre,
sono distrutta,
vieni e abbracciami,
solo allora mi calmo,
nessuno e nulla
mi può rallegrare,
quando mi sale l'amarezza,
che mi manchi, mi manchi.
Madre,
la donatrice della mia vita,
l'angelo, che sull'anima mia veglia,
e il dolce sentire nel mio cuore,
mi manchi
e basta.
Composto venerdì 27 aprile 2018