Scritto da: PIETRO RIILLO
in Diario (Esperienze)
Non credo abbia molto senso parlare di pianeti, astri, universo per ritenersi abitanti di qualcosa o siti su qualcosa. Così come non ha senso parlare di terra tonda o piatta o cava o di quant'altro possa servire a distogliere l'attenzione. Noi siamo artefici di realtà; siamo al tempo stesso registi e attori della nostra realtà. La nostra vita, intesa come semplice quotidiano. La vita è fatta di quotidiano, o meglio, di rappresentazione del quotidiano. Ognuno di noi ne ha uno, ha una sua realtà. La nostra vita non può che essere diretta da noi stessi, che lo vogliamo o meno. Che ci piaccia o meno. Anche quando ci lasciamo guidare dagli altri. La nostra visuale, il nostro punto di vista, il nostro vissuto del mondo è e rimarrà comunque nostro, saremo sempre noi gli artefici. Regista, attore, uomo, Dio.
Composto martedì 20 novembre 2018