In questo inferno terrestre che forgia in modo costante politici inutili e sempre più cretini, nugoli di magistrati che sostituiscono l'arbitrio alla legge, preti indecenti che fanno inorridire il Cristo, operatori mediatici mistificatori e fottuti scienziati, io, povero illuso, non mi rassegno e cerco ancora il Dio degli uomini, perché, quantunque possa essere importante sentirsi cristiani, mussulmani o quant'altro, è solo la ricerca del Dio che alberga nei nostri cuori che può ancora consentirci, almeno lo spero, di porre in essere la salvezza del mondo sul quale tutti viviamo.
L'umanità alienerà completamente se stessa inseguendo il fascino del denaro e perdendosi nell'intrigante e subdola ragnatela virtuale che la mente del male ha sapientemente tessuto per lei.
Lo smartphone che usiamo ci aliena, i nostri sguardi attoniti sono rapiti da un malefico aggeggio grazie al quale il nostro organismo è puntualmente tempestato di onde elettromagnetiche; un oggetto che finalizza l'onda maligna in una sorta di cupola avvolgente.